Project Description
Il paese di Trabia, sito a 34 chilometri da Palermo, rivela tracce di antichi stanziamenti umani di epoca incerta, antecedente all’occupazione della Sicilia da parte degli Arabi. A quest’epoca non databile è attribuita la costruzione di un casale a picco sul mare, che nell’827 venne riedificato dagli Arabi e che rimane la struttura più antica dell’attuale castello dei Principi Lanza, conservando ancora la sua forma originaria quadrata (in arabo “Tarbiah”).
Il geografo marocchino conosciuto con il nome di Idrisi, nel 1154, documenta l’esistenza di mulini dove veniva prodotta un tipo di pasta di grano duro, lunga e filiforme, chiamata itrya (oggi spaghetti). La pasta veniva esportata in tutto il regno Normanno, in particolare in Sicilia, Calabria e nei territori musulmani. Trabia è anche l’unico luogo in Sicilia dove si produce il cedro, la cui pezzatura si aggira intorno ai 700-800 grammi. Altro primato locale è la nespola, nota come il Nespolone di Trabia, frutto delicato che mantiene la qualità, l’aroma, la genuinità a livelli altissimi.