Project Description
Tracce di insediamenti umani nel territorio risalgono al paleolitico, anche se di vero insediamento abitativo in senso moderno può solo parlarsi a partire dal XVI secolo. Ai primi decenni del X secolo Misilmeri araba si staglia all’orizzonte della valle dell’Eleuterio, dominata dalla imponenza del Castello e protetta dalla maestosità di AlIah e dalle moschee a ovest e a nord. La Chiesa Madre, costruita nel 1553 per volere di Don Vincenzo del Bosco fu restaurata e ristrutturata in varie fasi, sia all’interno che all’ esterno. È il monumento per eccellenza di Misilmeri. La sua ampia scalinata e il frontone principale con rosone a raggiera, voluti dal sindaco Pietro Scozzari alla fine dell’800, conferiscono rigore e sontuosità alla piazza principale. All’interno, tra gli altri, gli stucchi settecenteschi di scuola serpottiana del Firriolo.