BAGHERIA
Fondata nel XVII secolo dalla famiglia Branciforte Principi di Butera sulla costa a est di Palermo, durante il XVIII divenne la località di villeggiatura dell’aristocrazia palermitana. Famosi viaggiatori del passato come Wolfgang Goethe e Karl Friedrich Schinkel visitarono Bagheria decantando nei loro celebri diari di viaggio le bellezze paesaggistiche e la singolarità architettonica delle ville nobiliari, contribuendo a renderla nota nel mondo come la “città delle ville”.
La prima a essere edificata, nel 1658,fuVilla Butera. In seguito a una cocente delusione politica per la mancata nomina a vicerè di Palermo, Giuseppe Branciforti, conte di Raccuja, decise di abbandonare Palermo, trasferendosi lontano dalla corte.
La più celebre è Villa Palagonia, costruita nel 1715 e conosciuta come “villa dei mostri” per le sculture in pietra che delimitano il perimetro, raffiguranti inquietanti figure. Altre ville come Villa Valguarnera, Villa Trabia, Villa Spedalotto sono tuttora abitate dai discendenti dei rispettivi casati. Invece altre dimore fruibili sono Villa Cattolica, sede del museo comunale Renato Guttuso, Villa Cutò, sede della biblioteca comunale, Villa San Cataldo e, ancora, Villa Sant’Isidoro, Villa Ramacca, Villa Serradifalco, Villa Villarosa, Palazzo Larderia.